Fetonte in una statua Romana |
Nel Manoscritto si parla di Fetonte, re Foceo e di suo figlio Ligure o Ligustro.
Per il post "Sanremo: favolose origini e favolosi Tesori" clicca QUI
In effetti nella mitologia c'è un Fetonte amico e parente di un re dei Liguri: Cicno, in italiano Cigno.
Il Mito dei Liguri, l’antico popolo del Cigno:
Fetonte è una figura della mitologia greca. Secondo la maggior parte degli autori egli era figlio di Elio, dio del Sole, e della ninfa Climene.
Solo Esiodo ne fa un figlio di Cefalo ed Eos.
Solo Esiodo ne fa un figlio di Cefalo ed Eos.
Michelangelo: "La Caduta di Fetonte" con sopra Zeus e sotto Eridano, le Elidi e Cycnus. Clicca sull' immagine per ingrandirla. |
Il Po era chiamato dai Greci Ἠριδανός Eridanós (da cui il latino Eridanus e l'italiano letterario Eridano). Questo nome in origine indicava un fiume mitico che sfociava nell'Oceano e solo in seguito venne identificato con il Po. Eridanós contiene l'antichissima radice (RDN) comune ad altri fiumi europei (Rodano, Reno, Danubio). Presso i Liguri era detto Bodinkòs, da una radice indoeuropea BHEDH che indica "profondità", la stessa da cui derivano i termini italiani "botola" e "fossa, fossato". Il nome latino Padus, da cui l'aggettivo "padano", deriverebbe secondo l'opinione più diffusa dalla stessa radice di Bodinkòs; secondo un'altra versione deriverebbe dalla parola celtoligure "pades" indicante una resina prodotta da una qualità di pini selvatici particolarmente abbondante presso le sue sorgenti. Il nome italiano "Po" deriva appunto dalla contrazione di Padus (Padus>Pàus>Pàu>Pò); in diverse lingue europee, soprattutto slave (ceco, slovacco, polacco, sloveno, serbo, croato) ma anche in rumeno il fiume è ancora oggi chiamato Pad.
Da notare poi che Eridano è anche il nome di una costellazione, un fiume celeste!
Per vedere la costellazione clicca QUI.
Tornando al nostro Fetonte, qualche tempo dopo, quando gli Argonauti risalirono il fiume, trovarono il suo corpo che ancora bruciava ed emanava nuvole di vapore dall'odore nauseabondo che soffocavano e uccidevano gli uccelli. (un'odore fetente!)
Le sue sorelle, le Eliadi, addolorate, piansero abbondanti lacrime con viso afflitto e vennero trasformate dagli dèi in pioppi biancheggianti.
Le loro lacrime divennero ambra (per notizie sull'Ambra, clicca QUI ).
Cicno, parente e amico di Fetonte, che piangeva con le fanciulle, fu trasformato da Zeus in un cigno che, secondo la leggenda, canta soavemente quando sta per morire.
Secondo il mito riportato da Esiodo, Cicno (Cycnus), figlio di Stenelo, era re della Liguria e parente di Fetonte, nonché suo migliore amico. Giovane in possesso di una voce melodiosa, amava cantare e comporre musica. Nel regno gli successe il figlio bambino, Cupavone.
Afferma Pausania : «Il cigno è un uccello dalla fama di musico; si dice infatti che un musico di nome Cicno sia stato re dei Liguri abitanti al di là del Po oltre il territorio dei Celti e che, dopo la sua morte, sia stato trasformato in quell'uccello per volontà di Apollo.». (Cigno in greco è kyknus e in latino cycnus).Per vedere la costellazione clicca QUI.
La costellazione circumpolare del Cigno |
Le sue sorelle, le Eliadi, addolorate, piansero abbondanti lacrime con viso afflitto e vennero trasformate dagli dèi in pioppi biancheggianti.
Le loro lacrime divennero ambra (per notizie sull'Ambra, clicca QUI ).
Cicno, parente e amico di Fetonte, che piangeva con le fanciulle, fu trasformato da Zeus in un cigno che, secondo la leggenda, canta soavemente quando sta per morire.
Secondo il mito riportato da Esiodo, Cicno (Cycnus), figlio di Stenelo, era re della Liguria e parente di Fetonte, nonché suo migliore amico. Giovane in possesso di una voce melodiosa, amava cantare e comporre musica. Nel regno gli successe il figlio bambino, Cupavone.
Secondo Servio, il Cigno, una volta morto, venne collocato da Apollo tra le stelle (costellazione del Cigno).
Cicno è rappresentato anche in ambiente etrusco e umbro in vari bronzetti votivi raffiguranti un guerriero che indossa un copricapo a forma di testa di cigno. Nei culti della tarda preistoria e della protostoria, in molte aree europee, il cigno e altri animali acquatici sono spesso presenti in motivi decorativi di corredi funebri e sono legati ai riti dei defunti e al loro viaggio verso l’aldilà.
Sempre nella mitologia greca, i due figli di Poseidone, i fratelli giganti chiamati Albione (poi identificato con l'Inghilterra o Albis Intemelia, Ventimiglia ) e Dercino (o Bercino o Ligure), combatterono l'eroe mitologico greco Ercole nella Ligustica, quando l'eroe tornava a Creta portando le mandrie rubate a Gerione, presso Tartesso, nella sua decima fatica. (Per visualizzare il post che riguarda la via Eraclea nella Liguria intemelia, clicca QUI).
Si può intravvedere nella saga irlandese "Leabhar Ghabhala", la migrazione di popolazioni Liguri dalla penisola ligustica (Iberia) ed il loro insediamento nelle Isole Britanniche (Irlanda inclusa) e nel nord Atlantico.
Sempre nella mitologia greca, i due figli di Poseidone, i fratelli giganti chiamati Albione (poi identificato con l'Inghilterra o Albis Intemelia, Ventimiglia ) e Dercino (o Bercino o Ligure), combatterono l'eroe mitologico greco Ercole nella Ligustica, quando l'eroe tornava a Creta portando le mandrie rubate a Gerione, presso Tartesso, nella sua decima fatica. (Per visualizzare il post che riguarda la via Eraclea nella Liguria intemelia, clicca QUI).
Si può intravvedere nella saga irlandese "Leabhar Ghabhala", la migrazione di popolazioni Liguri dalla penisola ligustica (Iberia) ed il loro insediamento nelle Isole Britanniche (Irlanda inclusa) e nel nord Atlantico.
Liguri - Bronzetto di guerriero in assalto con copricapo a forma di testa di cigno Parigi Bibliotheque Nazionale VI-V secolo A.C. |
Liguri - Figura maschile con copricapo a forma di testa di cigno Parigi Musèe de Louvre fine VI secolo A.C. |
- La fonte più antica che cita i Liguri
è rappresentata da una discussa versione di un frammento di Esiodo
(fine VIII inizi VII secolo a.C.), riportato da Strabone che cita i
Liguri insieme agli Etiopi e agli Sciti come i più antichi abitanti
dell’Occidente: “Etiopi, Liguri e Sciti allevatori di cavalli”.
Il poeta greco Esiodo, che per primo fa menzione dei Liguri, dà loro il nome di Libuas,
che i più leggono Liguas e Ligoas, e li considera come la principale
nazione dell'Occidente.
Eschilo, nel Prometeo, colloca i Liguri
nell'attuale Provenza nel secolo XIV a.C., e loda come intrepido il
loro esercito, che Ercole riuscì a superare soltanto con l'aiuto
degli dei.
Ecateo (V - VI secolo a. C.), geografo
tenuto in grande considerazione dagli antichi ed anteriore a Erodoto,
ricorda la città di Sicana nell'Iberia; e, sulle sponde orientali
dell'Iberia e su quelle meridionali della Gallia fino alla Tirrenia
in Italia, non vede che Liguri, collocandoli sempre sulla costa, dove
pone la Ligistica o Ligustica: dice Massalia città della Ligustica
vicino alla Celtica, non nella Celtica, e Timeo lo conferma con le
stesse parole.
Erodoto (V sec. a. C.), nell'Iberia meridionale, non conosce che Cineti o Cinesi, creduti di origine africana e, sulla costa orientale, Iberi e Liguri (Ligues), e pone i Celti ancora ad occidente dei Cinesi (o Cineti), ricordandone una sola città nell'entroterra.
Erodoto, elencando i popoli che presero parte alla spedizione di Serse contro i Greci, enumera i Liguri insieme ai Paflagoni e ai Siri, comandati da Gobria, figlio di Dario e di Artistone e di nuovo li cita tra i componenti dell'esercito radunato dal tiranno Terillo di Imera e comandato dal cartaginese Amilcare, figlio di Annone e che fu sconfitto da Gelone di Agrigento e Terone di Siracusa.
Sofocle nomina la Ligustica fra le
contrade dell'Occidente visitate da Trittolemo, ed Euripide dà a
Circe l'appellativo di Ligustica.
Antichi scrittori , tra cui Stefano di
Bisanzio, ricordano una città Ligustica nel bacino del fiume Tartesso
(o Betis, ora Guadalquivir) , il quale secondo Rufo Festo Avieno, nella
sua Ora Maritima, esce dal lago Ligustico.
Ricostruzione dell'ubicazione del Lago Ligure nella foce del Guadalquivir. Ricostruzione |
Ed è proprio l'"Ora Maritima" di Avieno
che ha spinto l'archeologo, storico e filologo tedesco Adolf Schulten
(1870 - 1960) a ricercare e trovare le prove di una civiltà
Tartessica sorta nel sito di una fiorente civiltà composta da Liguri
proprio nell'acquitrinoso Lago Ligur (Lagus Ligustinus per i Romani),
collocato nel delta dell'antico Tartesso, il Guadalquivir, nel sito
dove ora sorge Siviglia.
- Secondo Filisto da Siracusa, gli stessi Siculi
sarebbero stati Liguri, cacciati dalla loro terra dagli Umbri e dai
Pelasgi e passati in Sicilia sotto la guida di Siculo, diciotto anni
prima della guerra di Troia.
Infine riferisce che i Liguri occupavano
i passi delle Alpi e avrebbero combattuto contro Ercole (o contro
Prometeo, secondo il "Prometeo liberato" di Eschilo).
Nell'Eneide i Liguri sono una delle
pochissime popolazioni che combattono al fianco di Enea nella guerra
contro i Rutuli.
Virgilio nomina anche i loro due re,
Cunaro e il giovane Cupavone, il figlio e successore di Cicno, figura
già nota nella mitologia greca.
- Del fatto che i Liguri fossero
stanziati in varie parti dell'Italia centrale e specialmente nel
Lazio abbondano argomenti sicuri e sappiano che ne furono espulsi con
le armi dagli Italo-Greci (Aborigeni e Pelasgi) verso il secolo XIV
a. C.;
Filisto di Siracusa, il quale afferma che i popoli, passati dal continente
italico nella Sicania, espulsi dagli Umbri e dai Pelasgi, non erano
Siculi, ma Liguri sotto il regno di Italo, figlio di Sicalo. Per
questo presero il nome di Siculi, e da Sicalo derivò all'isola
quello di Sicilia.
Della presenza dei Liguri nel Sannio non mancano
indizi certi, ma riguardano gli ultimi secoli della Repubblica romana
che vi deportò in un anno ben quarantamila Liguri Apuani con le loro
famiglie, e poco dopo altri sei mila.
Polibio trova un fondamento di
popolazione ligure in varie parti della Toscana e Giustino dice che
la città di Pisa fu fondata dai Liguri che, espulsi poi da quella
provincia, sostennero lunghe lotte con gli Etruschi, ragion per cui i
loro confini politici si ridussero dall'Arno alla Magra; e la città
di Luni col suo meraviglioso porto venne alternativamente posseduta
da Liguri ed Etruschi. Sulla destra del Po, pare che la Trebbia e
tutt'al più il Taro fossero i loro confini accertati, mentre negli
Appennini avanzarono fino al corso superiore della Secchia e i Liguri
Friniati erano fra le valli di Secchia e Panaro, l'attuale Frignano.
Piacenza era una colonia romana e in quel di Modena e Reggio
discesero più volte dai loro monti a saccheggiare il paese e le
città; ma non pare che vi stanziassero stabilmente in tempi storici,
mentre sembra che lo fecero in età protostoriche. Anche sulla
sinistra del Po i Liguri tennero le posizioni contro Umbri ed
Etruschi ancora in tempi storici, certamente fino al Ticino sul quale
fondarono una città (ora Pavia), finché nel secolo VII a.C. secondo
Livio, nel IV a. C. secondo altri, concessero spontaneamente la via
ai Celti, se non addirittura li chiamarono essi stessi a danno degli
Etruschi. I Celti occuparono successivamente tutta l'Etruria
circumpadana e pare che i Liguri abbandonassero loro la dominazione
di quasi tutta la sponda sinistra del Po nelle regioni subalpine, il
cui possedimento era indispensabile ai Celti per avere libero il
passo alla Gallia transalpina dalla quale erano giunti e dalla quale
continuavano a giungere altri gruppi. In quel tratto di terre
subalpine, alla venuta d'Annibale, dominavano ancora i Celti
certamente fino alla Dora Baltea e forse alla Riparia. Polibio
afferma che il generale cartaginese sboccò nel territorio degli
Insubri; Plinio che discese in Italia per il varco che separa le Alpi
Graie dalle Pennine. Ma, tranne le regioni subalpine concesse
dapprima spontaneamente e forse in seguito occupate con la forza dai
Celti, i Liguri si mantennero anche sulla riva sinistra del Po della
quale continuarono a possedere un tratto che dal corso inferiore
della Sesia si allargava nella direzione di Novara fino al Ticino ed
era abitato da tribù liguri in mezzo alle quali penetrarono e si
stabilirono numerosi gruppi di Celti. Con l'andar del tempo però,
affluendo sempre nuovi transalpini nel bacino del Po, il dominio di
quasi tutto il paese, dal Po alle Alpi occidentali, rimase ai Celti;
fatto questo che certificherebbe in parte il limite posto dai Romani
alla Liguria, ristretto alla destra del fiume, assegnando la sinistra
alla Celtica o Gallia cisalpina. Qui, infiltrandosi e mescolandosi
coi Liguri della sponda sinistra, i Celti esercitarono un gran
mutamento sull'etnografia degli stessi, mentre sulla destra del fiume
vennero in gran parte agevolmente assimilati.
Nel XIX secolo si occuparono dei Liguri
alcuni studiosi. Amédée Thierry (1797-1873), storico francese,
ritenne che fossero da collegare agli Iberi, mentre Karl Viktor
Müllenhoff (1818-1884), professore di antichità germaniche alle
università di Kiel e di Berlino, studiando le fonti dell'Ora
maritima di Rufio Festo Avieno (poeta latino vissuto nel IV secolo, che avrebbe utilizzato per la sua opera il periplo di un marinaio massiliota del VI
secolo a.C. che descriveva un viaggio lungo le coste atlantiche e poi mediterranee dalla Cornovaglia a Marsiglia attraverso le colonne d'Ercole), ritenne che il nome dei Liguri fosse riferito
genericamente a diverse popolazioni che vivevano nell'Europa
occidentale, compresi i Celti, ma ritenne i Liguri veri e propri come
una popolazione pre-indoeuropea.
Dominique François Louis Roget de
Belloguet ne sostenne invece un'origine "gallica". Sempre a
favore di un'origine pre-indoeuropea furono Henri d'Arbois de
Jubainville, storico francese ottocentesco, che sostenne che i
Liguri, insieme agli Iberi, costituissero i resti della popolazione
autoctona che si era diffusa nell'Europa occidentale con la cultura
della ceramica cardiale e Arturo Issel, geologo e paleontologo
genovese, li considerò diretti discendenti dell'Uomo di Cro-Magnon,
e diffusi a partire dal mesolitico in tutta la Gallia.
- Convenzionalmente e tradizionalmente
gli antichi Liguri vengono ritenuti un gruppo di popoli di lingua
inizialmente non indoeuropea (pre-indeuropei), provenienti dalla
Penisola iberica e stanziatisi in epoca Preistorica in Linguadoca e
nell'Italia Nord-occidentale. Della lingua parlata si conoscono solo
toponimi e antroponimi, terminanti con suffisso in -asca o in -asco.
Si tratta di una lingua probabilmente pre-indoeuropea con influenze
celtiche e latine. Secondo il linguista Xavier Delamarre sarebbe una
lingua celtica simile al gallico. Fondendosi progressivamente con
elementi Indoeuropei divennero essi stessi Proto-Indoeuropei,
parlanti un miscuglio delle due lingue, durante il Neolitico;
Indoeuropei, parlanti un lingua ancora non specializzatasi nei vari
dialetti, tra il 3000 ed il 2000 a.C.; Proto-celti, parlanti una
forma arcaica di celta con influssi antico-liguri, tra il 2000 ed il
1000 a.C. ed, infine, Celti o celtizzati, con la fusione e scomparsa
delle reminiscenze linguistiche liguri, dal 1000 a.C. in poi.
Indice del blog "Sanremo Mediterranea":
Prodotti della Riviera dei Fiori
Per "L'oliva taggiasca, prodotto d'eccellenza" clicca QUI
Per "L'olio d'oliva taggiasca: parametri e unità di misura" clicca QUI
Per "Il Pesto alla ligure" clicca QUI
Turismo nella Riviera dei Fiori
Per "Pista ciclo-pedonale nella Riviera dei Fiori" clicca QUI
Per "Mare Ligure santuario dei Cetacei" clicca QUI
Per "Eccellenza floristica spontanea nella Riviera dei Fiori" clicca QUI
Per "Itinerari escursionistici nella Riviera dei Fiori: l'Alta Via della Liguria" clicca QUI
Per "Itinerari escursionistici nella Riviera dei Fiori: la Via del Sale" clicca QUI
Per "Heracle o Ercole nella Riviera dei Fiori" clicca QUI
Per "Itinerari archeologici nella Riviera dei Fiori: i Balzi Rossi" clicca QUI
Storia degli antichi Liguri
Per il post "Sanremo: favolose origini e tesori nascosti" clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: le datazioni e le fonti storiche" clicca QUI
Per il post "Dal Ligure al Celtico, dagli antichi alfabeti dell'Italia Settentrionale al Runico", clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: Alleanza e fusione con i Celti", clicca QUI
Per "L'oliva taggiasca, prodotto d'eccellenza" clicca QUI
Per "L'olio d'oliva taggiasca: parametri e unità di misura" clicca QUI
Per "Il Pesto alla ligure" clicca QUI
Turismo nella Riviera dei Fiori
Per "Pista ciclo-pedonale nella Riviera dei Fiori" clicca QUI
Per "Mare Ligure santuario dei Cetacei" clicca QUI
Per "Eccellenza floristica spontanea nella Riviera dei Fiori" clicca QUI
Per "Itinerari escursionistici nella Riviera dei Fiori: l'Alta Via della Liguria" clicca QUI
Per "Itinerari escursionistici nella Riviera dei Fiori: la Via del Sale" clicca QUI
Per "Heracle o Ercole nella Riviera dei Fiori" clicca QUI
Per "Itinerari archeologici nella Riviera dei Fiori: i Balzi Rossi" clicca QUI
Storia degli antichi Liguri
Per il post "Sanremo: favolose origini e tesori nascosti" clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: le datazioni e le fonti storiche" clicca QUI
Per il post "Dal Ligure al Celtico, dagli antichi alfabeti dell'Italia Settentrionale al Runico", clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: Alleanza e fusione con i Celti", clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: i Miti e le Fonti storiche" clicca QUI
Per il post "Tartesso: l'Economia", clicca QUI
Per il post "Ercole e altri miti a Tartesso", clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: a Tartesso prima di Fenici e Greci", clicca QUI
Per il post "Il Lago Ligure nella mitica Tartesso", clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: dai Primordi ai Megaliti", clicca QUI
Da altri 7 blog:
Per "Fabrizio De André: Storia, video, tracce, testi e traduzioni, discografia" clicca QUI
Per "Massoneria: storia, usi e costumi" clicca QUI
Per "Nell'ambito geopolitico, il processo italiano di svilimento della Costituzione e perdita della sovranità nazionale
a favore dell'Ue a guida franco-tedesca" clicca QUI
Per i post "Il pensiero nell'Italia contemporanea" clicca QUI
Per i post "Il pensiero nel mondo contemporaneo" clicca QUI
Per i post "La politica nell'Italia contemporanea" clicca QUI
Per i post "Storia dell'Europa" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Romani" clicca QUI
Per i post "Politica nell'antica Roma" clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: a Tartesso prima di Fenici e Greci", clicca QUI
Per il post "Il Lago Ligure nella mitica Tartesso", clicca QUI
Per il post "Antichi Liguri: dai Primordi ai Megaliti", clicca QUI
Da altri 7 blog:
Per "Fabrizio De André: Storia, video, tracce, testi e traduzioni, discografia" clicca QUI
Per "Massoneria: storia, usi e costumi" clicca QUI
Per "Nell'ambito geopolitico, il processo italiano di svilimento della Costituzione e perdita della sovranità nazionale
a favore dell'Ue a guida franco-tedesca" clicca QUI
Per i post "Il pensiero nell'Italia contemporanea" clicca QUI
Per i post "Il pensiero nel mondo contemporaneo" clicca QUI
Per i post "La politica nell'Italia contemporanea" clicca QUI
Per i post "La politica nell'Europa contemporanea" clicca QUI
Per i post "Musica interpreti video testi e storia" clicca QUI
Per "L'Unione Europea: le origini, i moventi, la storia, le politiche e le crisi" clicca QUI
Per i post "Grande Storia dell'Europa" clicca QUIPer i post "Storia dell'Europa" clicca QUI
Per i post "Storia dell'Economia Politica" clicca QUI
Per "Scienze: Informatica" clicca QUI
Per "Stelle e Costellazioni visibili nel nostro Cielo" clicca QUI
Per "La Precessione degli Equinozi" clicca QUI
Per i post "Astrologia evolutiva, progressiva, oroscopo, numerologia" clicca QUI
Per i post "Astrologia evolutiva, progressiva, oroscopo, numerologia" clicca QUI
Per i post "Satir-Oroscopo" clicca QUI
Per "Il Feg-Shui: Scuole della Bussola e del Ba Gua" clicca QUI
Per "I Chakra o Centri energetici fisici: dove sono e come si possono rilevare" clicca QUI
Per "Il Feg-Shui: Scuole della Bussola e del Ba Gua" clicca QUI
Per "I Chakra o Centri energetici fisici: dove sono e come si possono rilevare" clicca QUI
Per i post "Pietre e Cristalli" clicca QUI
Per "Il Cattura-sogni" clicca QUI
Per "Ruota di Medicina dei Nativi Americani" clicca QUI
Per i post "Aforismi, Foto e Frasi dei Nativi Nord Americani (gl'Indiani d'America)" clicca QUI
Per "Il Cattura-sogni" clicca QUI
Per "Ruota di Medicina dei Nativi Americani" clicca QUI
Per i post "Aforismi, Foto e Frasi dei Nativi Nord Americani (gl'Indiani d'America)" clicca QUI
Per "Oroscopo degli Alberi celtico" clicca QUI
Per "Croce Celtica" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Celti" clicca QUI
Per "Celti: storia e cultura" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Celti" clicca QUI
Per "Celti: storia e cultura" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Ebraico-Cristiani" clicca QUI
Per "Breve storia del Cristianesimo, da setta giudaica minore al primato nella Roma imperiale:
cattolica, universale e teocratica" clicca QUIPer "Breve storia del Cristianesimo, da setta giudaica minore al primato nella Roma imperiale:
Per i post "Cultura degli antichi Romani" clicca QUI
Per i post "Politica nell'antica Roma" clicca QUI
Per "Evidenze storiche nel mito della fondazione di Roma" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Greci" clicca QUI
Per "Elenco degli storici antichi dell'Occidente" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Ebrei" clicca QUI
Per "Ebraismo: origini, storia e cultura" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Greci" clicca QUI
Per "Elenco degli storici antichi dell'Occidente" clicca QUI
Per i post "Cultura degli antichi Ebrei" clicca QUI
Per "Ebraismo: origini, storia e cultura" clicca QUI
Per "Liguri: storia e cultura" clicca QUI
Buongiorno, articolo interessante ma su quali fonti si basa? Grazie in anticipo per la risposta.
RispondiEliminaBuongiorno, dopo ben 4 anni le rispondo che in questo post si citano le fonti storiche sui liguri, è sufficiente consultarle.
RispondiElimina